Componenti fondamentali di NSX sono gli edges che forniscono funzionalità quali routing e collegamento con il mondo esterno, servizi NAT, VPN e altro ancora.
Vediamo brevemente i requisiti necessari alla loro installazione.
Appliance Size | Memory | vCPU | Disk Space | Notes |
---|---|---|---|---|
NSX Edge Small | 4GB | 2 | 200GB | lab and proof-of-concept deployments |
NSX Edge Medium | 8GB | 4 | 200GB | Suitable for NAT, routing, L4 firewall and throughput less than 2 Gbps |
NSX Edge Large | 32GB | 8 | 200GB | Suitable for NAT, routing, L4 firewall, load balancer and throughput up to 10 Gbps |
NSX Edge Extra Large | 64GB | 16 | 200GB | Suitable when the total throughput required is multiple Gbps for L7 load balancer and VPN |
Come si può intuire dalla tabella è necessario conoscere in anticipo i servizi che andranno configurati sugli edges e il throughput del traffico totale.
Per ambienti di produzione è necessario utilizzare almeno il size Medium.
NSX Edge è supportato solo su ESXi con processori Intel e AMD (questo per supportare DPDK)
Se si utilizza EVC, la generazione minima supportata è Haswell.
Fatte le opportune considerazioni sul dimensionamento si può procedere all’installazione dell’Edge.
Dalla console del Manager spostarsi su System -> Fabric -> Nodes -> Edge Transport Nodes.
Selezionare + ADD EDGE NODE
Inseriamo le informazioni necessarie a completare il wizard.
Per il laboratorio la versione small è sufficiente, ricordarsi di verificare che l’FQDN sia stato creato come record sui DNS.
Inserire le credenziali dell’utenza admin, di root e dell’eventuale utente di audit.
In questo caso ho abilitato i flags che permettono l’accesso via SSH ad admin e root, questo per poter eseguire delle verifiche dirette sull’edge.
Selezionare il compute manager su cui verrà eseguito il deploy dell’edge. Indicare il cluster e tutte le informazioni necessarie.
Inserire le informazioni relative alle configurazioni della rete di management, si tratta della rete con cui NSX Manager configurerà e gestirà l’edge. L’indirizzo ip dovrà corrispondere al’FQDN inserito nella prima pagina del wizard.
Come ultima configurazione bisogna indicare quale Transport Zone andrà associata al virtual switch a cui è connesso l’edge. Specificare l’uplink profile, il metodo di assegnamento dell’indirizzo TEP e l’interfaccia/portgroup da associare all’uplink.
Questa è l’ultima pagina del wizard, se tutte le informazioni sono state inserite correttamente ha inizio il deploy dell’edge.
Allo stesso modo è possibile creare altri edges da utilizzare successivamente per la creazione di un Edge Cluster.